Occhio di tigre

L’occhio di tigre, una pietra dall’energia proiettiva, è associato al pianeta Sole e all’elemento fuoco. È tradizionalmente collegato al metallo oro e riconosciuto per i suoi poteri in ambito di denaro, protezione, coraggio, energia, fortuna e divinazione.

Nella storia e nelle pratiche rituali, l’occhio di tigre ha avuto un ruolo significativo. Per esempio, i soldati romani portavano questa pietra in battaglia, spesso incisa con simboli, come un talismano portafortuna.

Per quanto riguarda gli usi magici, l’occhio di tigre è particolarmente apprezzato per attrarre ricchezza e denaro. Una pratica magica semplice per il denaro implica il potenziare alcuni occhi di tigre con l’intenzione di attrarre denaro, circondando poi una candela verde con queste pietre, accendendola e visualizzando la ricchezza desiderata.

Inoltre, l’occhio di tigre è spesso portato come amuleto per proteggersi da varie forme di pericolo. Un cabochon di occhio di tigre incastonato in oro può trasformarsi in un anello o un pendente protettivo molto efficace.

Influenzata dal Sole e caratterizzata da riflessi di luce dorata, questa pietra è utilizzata per rafforzare le convinzioni personali e per infondere coraggio e fiducia. È considerata una pietra “calda” che favorisce il flusso di energia attraverso il corpo, risultando particolarmente benefica per chi è malato o debole.

Per la divinazione, è possibile sedersi all’aperto in una giornata di sole, tenendo in mano un occhio di tigre e fissando i suoi riflessi di luce. Calmando la mente, si può utilizzare la pietra per interrogare il futuro o come strumento per rivivere vite passate.

In sintesi, l’occhio di tigre è una pietra multifunzionale che combina proprietà fisiche e magiche, rendendola una scelta popolare in molte pratiche esoteriche per la sua capacità di attrarre denaro, offrire protezione e incrementare l’energia personale.






Home | Forum | Ore planetarie | Calendario delle fasi lunari | Contattaci | Bacheca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *