Il granato, una pietra dalla vibrante energia proiettiva, è strettamente associato al pianeta Marte e all’elemento fuoco. Questa gemma dal colore rosso vivo è celebrata per i suoi poteri di guarigione, protezione e forza, e ha un ruolo storico significativo in varie culture e pratiche magiche.
Nel tredicesimo secolo, i granati erano portati per respingere gli insetti, un uso che sottolinea la loro funzione protettiva. Questa pietra è spesso portata o indossata per incrementare la forza fisica, la resistenza e il vigore, soprattutto in situazioni di prova come l’arrampicata su montagne, studi intensi o l’esecuzione di rituali faticosi.
Come amuleto protettivo, il granato è stato utilizzato per secoli. Cinquecento anni fa, si credeva fosse capace di scacciare i diavoli e i fantasmi notturni. Oggi si pensa che il granato, così come altre pietre protettive, generi uno scudo di vibrazioni positive che respingono le energie negative. Questo rende il granato particolarmente efficace contro i ladri e in generale per la protezione personale.
Nel Medioevo, una pratica comune era quella di scolpire figure di leoni nei granati, portandoli come simbolo di buona salute, specialmente durante i viaggi. In ambito curativo, il granato è utilizzato per trattare problemi della pelle, come le infiammazioni, e si crede che regoli il cuore e il sangue.
Infine, nel passato, gli amici che si separavano si scambiavano pietre di granato come simbolo del loro affetto e come promessa magica di reincontrarsi in futuro. Questo uso sottolinea il ruolo del granato nel rafforzare i legami affettivi e nell’offrire protezione e benedizione nei viaggi e nelle separazioni.
In sintesi, il granato è una gemma ricca di storia e significato, apprezzata per le sue qualità protettive, curative e fortificanti, nonché per il suo ruolo nel rafforzare i legami interpersonali e offrire protezione nei viaggi.