Bocca di leone

La Bocca di Leone, scientificamente nota come Antirrhinum majus e popolarmente conosciuta come erba strega o antirrino, è una pianta valorizzata in molteplici pratiche magiche, in particolare per i suoi poteri protettivi. Classificata come di genere maschile, è associata al pianeta Marte e all’elemento fuoco.

Un uso magico comune della Bocca di Leone è quello di offrire protezione dagli inganni. Si ritiene che portare una parte della pianta vicino al corpo possa fungere da scudo contro le menzogne e i tentativi di inganno. Questo utilizzo si basa sulla convinzione che la pianta possieda energie che possono difendere l’individuo da tali influenze negative.

Una collana realizzata con i semi delle Bocche di Leone, se indossata attorno al collo, è considerata capace di proteggere dalle malie e da altre forme di energia negativa. Questa pratica enfatizza la potente natura protettiva della pianta.

Se ci si trova in una situazione in cui si percepisce la presenza del male, fermarsi vicino a una Bocca di Leone, raccoglierne un fiore e tenerlo in mano fino a che il senso di male non si allontana, è un altro metodo di utilizzo. Ciò riflette la credenza che la pianta possa offrire una protezione immediata in situazioni pericolose.

Avere un vaso di Bocche di Leone fresche può essere utile nei riti protettivi, sfruttando la loro energia per creare uno spazio sicuro e purificato.

Infine, se si sospetta di essere stati oggetto di energie negative come fatture o malocchio, posizionare una Bocca di Leone sull’altare con uno specchio dietro è ritenuto efficace per riflettere indietro il maleficio verso chi lo ha inviato.

In conclusione, la Bocca di Leone è una pianta dalle molteplici funzioni magiche, rappresentando un potente strumento per la protezione contro le energie negative e i pericoli. La sua associazione con Marte e l’elemento fuoco enfatizza la sua natura energica e la sua capacità di agire come un guardiano contro il male.






Home | Forum | Ore planetarie | Calendario delle fasi lunari | Contattaci | Bacheca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *