La Banana, conosciuta anche come maia in hawaiano e scientificamente classificata come Musa sapientum, è una pianta di genere femminile, associata al pianeta Venere e all’elemento acqua. È legata alla divinità Kanoloa e rinomata per i suoi poteri legati alla fertilità, alla potenza e alla prosperità.
In ambito rituale, la Banana ha avuto un ruolo significativo in varie culture. Alle Hawaii e a Tahiti, per esempio, fusti di banani venivano offerti in sacrificio agli dei al posto degli esseri umani. Inoltre, fino alla revoca del kapu (un codice di tabù) nel 1919, certi tipi di banane erano tra i cibi proibiti alle donne in fin di vita.
I banani sono anche utilizzati nei riti voodoo, dove rappresentano gli dei, in parte per la loro natura ermafrodita, simile a quella dei fiori di banana.
Per quanto riguarda gli usi magici, la Banana è impiegata per aumentare la fertilità e curare l’impotenza. Si ritiene che sposarsi sotto un albero di banano possa garantire felicità coniugale. Le foglie, i fiori e i frutti della pianta di banana sono usati nei riti di denaro e prosperità, grazie alla natura feconda della pianta.
Una curiosità popolare riguardante la banana è la credenza che non debba mai essere tagliata ma spezzata. Questa pratica riflette una connessione simbolica con l’integrità e la natura organica della frutta.
In conclusione, la Banana è una pianta molto apprezzata nelle pratiche magiche e rituali, specialmente per le sue qualità che promuovono la fertilità, la potenza e la prosperità.